2ª Serata di Autunno con la Fotografia /Andrea Pozzi

Continua l’edizione 2016 di “Autunno con la Fotografia”. La seconda serata è dedicata alla fotografia di paesaggio e naturalistica e vedrà come ospite Andrea Pozzi, avventuriero e fotografo di Bormio che ci presenterà “forgottenlands / terre dimenticate”, un viaggio nei territori più selvaggi e dimenticati del mondo. . Anche questa volta ci auguriamo di fare “il pienone”, come al solito presso la Chiesetta di Torre a San Giacomo di Romano d’Ezzelino, alle 21.00 e con ingresso gratuito. Vi aspettiamo numerosi.

http://www.forgottenlands.it/bioit

Andrea Pozzi è un avventuriero e fotografo paesaggista nato nell’autunno del 1984 a Bormio, nel cuore delle Alpi.

Sin da giovanissimo è sempre stato attratto da terre remote, luoghi in cui il contatto con la natura è la base e dove la civilizzazione non è stata in grado di mettere radici. L’eccitazione dinnanzi ad una nuova esperienza, un nuovo paesaggio o un nuovo incontro è ciò che lo entusiasma di più; l’incessante desiderio di scoprire, che diventa più forte di viaggio in viaggio, ha dato origine al suo personale progetto fotografico (e non solo), FORGOTTENLANDS ossia “terre dimenticate”.

La sua fotocamera gli ha fatto compagnia nei luoghi più selvaggi e remoti del mondo, permettendogli di immortatale incredibili spettacoli naturali come gli enormi ghiacciai dell’Alaska e dello Yukon, le vette della Patagonia e dell’Asia, i paradisi tropicali della Polinesia, le desolate lande della Scozia, le intricate foreste della Nuova Zelanda, l’incredibile inverno giapponese, la selvaggia taiga siberiana e le aurore boreali lapponi. Ha visitato sinora 58 stati.

Ogni viaggio nel tentativo di ritrarre la bellezza e la magia che lo circonda, cercando di conoscere meglio se stesso entrando in contatto con l’anima più pura dell’avventura e dell’esplorazione.

 

“Terre dimenticate”.  Note dell’autore: “Credo di essere nato con una missione. Sin da giovanissimo sono sempre stato attratto da terre lontane, luoghi dove il contatto con la Natura è la base e dove la civilizzazione non ha potuto mettere le sue radici per forza di cose. L’emozione di fronte ad una nuova esperienza, ad un nuovo paesaggio, ad un nuovo incontro è per me linfa vitale e nelle mie vene scorre questa smania di scoperta che, di viaggio in viaggio, non fa che rafforzarsi. Il mio disegno di vita è sempre più chiaro. L’obiettivo è quello di esplorare i diversi ecosistemi del nostro Pianeta per poter testimoniare, attraverso immagini e scritti, le straordinarie dinamiche, dalle più comuni alle più occulte, che caratterizzano le tipologie più disparate di paesaggio. Ho al mio attivo decine di viaggi in tutto il mondo. Il mio portfolio spazia dai ghiacci dell’Alaska alle vette aguzze della Patagonia e dell’Asia, dai paradisi tropicali della Polinesia alle lande desolate della Scozia, dalle intricate foreste vergini della Nuova Zelanda ai grandi mammiferi nord americani passando per la selvaggia taiga siberiana e le aurore boreali della Lapponia.  Dopo varie collaborazioni, nel 2012 sono entrato a far parte del Team di fotografi paesaggisti Dreamerlandscape, organizzo workshop e tengo corsi fotografici.  Il mio primo libro autobiografico, dal titolo “30″, ha visto la luce nel dicembre del 2015”.

 

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